Anche le equazioni vengono numerate in modo automatico. Vi è però
qualche <#50#>sottigliezza<#50#> da utilizzare nei comandi. Vi sono in effetti
tre comandi possibili:
#math44#
#tex2html_wrap_indisplay583#
#math45#
#tex2html_wrap_indisplay585#
#math46#
#tex2html_wrap_indisplay587#
La differenza tra di essi può sembrare sottile ma è importante.
Se avete una equazione isolata allora usate la prima macro. Ad es.
#math47#\eqn#math48#\eli{rˆa_b = d + ac#math49#\wedge cb}
produce
<#55#>r^a_b=d+ac&and#wedge;cb<#55#>
e viene citata come eq. #math50#\eli (vedi eq. ).
I due comandi #math51#\eqna ed #math52#\eqnn servono quando si devono allineare più
equazioni, alcune delle quali hanno un numero di riferimento
seguito da una lettera. In tal caso prima si dichiarano
i nomi associati alle equazioni come in
#math53#\eqna#math54#\eIIi
#math55#\eqnn#math56#\eIIii
e poi si allineano con il comando Tex #math57#\equalignno (consultare il
manuale!), come in
$$ #math58#\eqalignno{
#math59#\left(#math60#\int
#math61#\_{-#math62#\infty}ˆ #math63#\infty
eˆ {-xˆ2 } #math64#\right)ˆ2 #math65#\,dx
={ #math66#\rm something}#math67#\eIIi a#math68#\cr
={ #math69#\rm something#math70#\ else} #math71#\cr
=#math72#\pi#math73#\eIIi b#math74#\cr
=2#math75#\pi/2.#math76#\eIIii#math77#\cr} $$
che produce
#math78#
#tex2html_wrap_indisplay632##tex2html_wrap_indisplay633##tex2html_wrap_indisplay634#e-x2#tex2html_wrap_indisplay635# dx ;SPMamp; =something ;SPMamp; #tex2html_wrap_indisplay636#a#tex2html_wrap_indisplay637# ;SPMamp; =something else#tex2html_wrap_indisplay638# ;SPMamp; =π ;SPMamp; #tex2html_wrap_indisplay639#b#tex2html_wrap_indisplay640# ;SPMamp; =2π/2. ;SPMamp; #tex2html_wrap_indisplay641##tex2html_wrap_indisplay642#
Si può poi facilmente riferirsi alle equazioni come
#tex2html_wrap_inline644# o #tex2html_wrap_inline646#a (ottenuta con #math79#\eIIi{a}) oppure
#math80##tex2html_wrap_inline651#a, b (#math81#\eqna definisce una <#68#>etichetta<#68#> con argomento
#math82#{a, b,…} )
Oppure si ha semplicemente
<#69#>2+2=4<#69#>
ottenuta con
#math83#\eqn#math84#\eIIx{2+2=4}
e richiamata con eq.#math85#\eIIx (vedi eq.).
Naturalmente viene creato un file <#71#>refs.tmp<#71#> in cui sono associati i nomi
simbolici ai numeri assegnati.<#72#>Le parentesi attorno ai numeri delle equazioni
vengono messe automaticamente<#72#>
<#73#>Niente<#73#>
Soltanto per mostrare che la numerazione funziona!<#74#>Anche per le note.<#74#>